Progettisti sulla cresta dell'onda: via libera al Wavegarden Scotland
Via libera a Wavegarden Scotland, progetto di rigenerazione urbana che trasformerà una cava dismessa in un surf park
 
In Scozia sta per fiorire un giardino molto particolare: un giardino di onde, Wavegarden Scotland.
Sì, proprio così: la vecchia cava di Craigpark – dismessa quasi trent’anni fa, nel 1990 – vicino al villaggio di Ratho diventerà presto un surf park, il primo in Scozia. Questa è stata la decisione della municipalità.
Gli amanti della tavola da surf potranno praticare il loro sport preferito grazie alle onde artificiali di una piscina che, secondo le previsioni, potrà generare fino a 1000 onde ogni ora. Wavegarden Scotland si presenta come una preziosa possibilità per incrementare il turismo locale. Entusiastiche le parole della parlamentare Christine Jardine, responsabile di Ratho, secondo la quale il bacino artificiale (“Una struttura fantastica, sia per le persone del posto che per i turisti”) genererà 130 nuovi posti di lavoro.
Il “giardino delle onde”, comunque, non sarà rivolto solo ai surfisti. Ci saranno anche un residence, un bar ristorante, negozi e persino una pump track per BMX (augurandoci che la pista rimanga per la maggior parte del tempo asciutta).
Anche l’investimento iniziale – che si aggira intorno ai 15 milioni di sterline – potrebbe essere ammortizzato nel giro di poco tempo. Secondo Andy Hadden, cofondatore della società che si occuperà del progetto, la Tartan Leisure Ltd, la struttura genererà ogni anno un guadagno di circa 11 milioni di sterline. Un gruzzolo niente male per quello che ad alcuni potrebbe sembrare poco più di un buco pieno d’acqua.
 
 
 
 

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