Renzo Piano e il suo studio hanno presentato alla Grecia i suoi progetti per tre ospedali. Curiosi di sapere com’è andata?
Prosegue il rapporto tra Renzo Piano e la Grecia. L’architetto italiano, che già nel 2016 era stato responsabile della progettazione del Centro Culturale Stavros Niarchos di Atene (progetto che ha richiesto, dall’affidamento alla realizzazione, otto anni), ha svelato i progetti del suo studio per tre ospedali greci a un incontro a cui hanno partecipato il primo ministro greco Alexis Tsipras, il copresidente della Fondazione Stavros Niarchos Andreas Dracopoulos e il presidente della John Jopkins University Ronald Daniels.
Parte di un’iniziativa da 200 milioni di euro lanciata dal governo della Grecia, i progetti di Renzo Piano e dello studio che porta il suo nome riguardano tre strutture di vitale importanza per il sistema sanitario greco: il Policlinico di Komotini, l’Ospedale Pediatrico di Salonicco e l’Ospedale Evangelismos di Atene, che tra l’altro diventerà parte della Facoltà di Infermieristica dell’Università di Atene.
I piani presentati alla Grecia sono accomunati da un approccio people-centric, incentrato sulle persone, che mira a integrare le strutture nell’ambiente naturale e a enfatizzare la luce. Un progetto di grande importanza per Renzo Piano, che ha dichiarato: «Progettare ospedali è sempre un grande onore e una grande responsabilità.Questo progetto in particolare […] è di estrema importanza e fa parte della mia ambizione, in quanto architetto, di realizzare progetti per la scienza medica e per una visione umanistica della nostra società.»
Nel corso della realizzazione del progetto Renzo Piano e il suo studio collaboreranno con numerose aziende, tra cui Llewelyn Davis, Betaplan e lo studio di architettura Helli Pangalou.
Questo pezzo è basato sull’articolo “Renzo Piano Building Workshop Presents Concept Designs for Series of Hospitals in Greece”, che puoi leggere all’indirizzo https://www.archdaily.com/8971
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