Capacità portante fondazioni

Vorrei aprire il primo articolo del mio blog con un argomento, a mio parere molto importante, ossia la valutazione della capacità portante del terreno delle fondazioni.

Più volte mi son ritrovato a spiegare questo argomento a dei professionisti di “vecchia scuola”, i quali erano abituati semplicemente a valutare tale capacità confrontando le pressioni sul terreno col valore ammissibile fornitogli dal geologo, e infatti, durante le mie spiegazioni, li ho trovati molto in difficoltà, perché, per loro, era ovviamente un mondo nuovo.

Purtroppo, la scienza delle terre non è mai qualcosa di assolutamente definito, spesso e volentieri ci si ritrova valori di resistenza meccanica differenti a seconda del Geologo che esegue le misurazioni, a seconda dei punti dove si eseguono le misurazioni se si è un’area vasta, poiché comunque, molte relazioni per arrivare ai dati finali sono formule empiriche, e quindi è un mondo assolutamente complicato.

Inoltre, a seconda del terreno che si considera, bisogna effettuare le verifiche in:

-Condizioni NON Drenate

– Condizioni Drenate

A semplice livello esemplificativo, un argilla, che è un terreno quasi impermeabile, all’inizio dell’applicazione del carico lavora in tensioni totali, ossia in CONDIZIONI NON DRENATE, poiché l’acqua al suo interno, nel breve termine non drena, mentre, col passare del tempo, anche anni, lavora in tensioni efficaci, ossia in CONDIZIONI DRENATE, poiché le pressioni interstiziali al suo interno ormai si sono dissipate.

Mentre una sabbia, che è molto più porosa, lavora da subito i tensioni efficaci, e quindi in CONDIZIONI DRENATE, perché l’acqua al suo interno drena da subito.

Quindi nel primo caso, dovremo fare 2 verifiche, nel secondo caso 1 verifica, e ovviamente ci dovranno dare tutte esito positivo.

Comunque, a nostro favore, per non complicarci la vita, vari studiosi hanno elaborato una serie di relazioni per effettuare queste verifiche.

La prima relazione, la più importante, per il calcolo della capacità portante è quella di Terzaghi:

terzaghi_cd

carico limite condizioni drenate

terzaghi_cnd

carico limite condizioni non drenate

Questa relazione mette in evidenza i contributi di resistenza del terreno ad una rottura di tipo Generale:

rottura

Nella quale si nota che è una relazione somma di tre contributi:

– contributo dell’angolo di attrito interno del terreno

– contributo della coesione del terreno di fondazione

– contributo del peso del terreno sopra il piano di fondazione

Oltre a questa, ci sono tante altre relazioni con coefficienti di correzione a seconda del caso che si utilizza, e non entro del dettaglio, poiché altrimenti mi dilungherei troppo, e anzi che un articolo, questo potrebbe diventare un libro!

Comunque, per aiutarvi, ho creato un semplice software di calcolo gratis, utilizzabile su ANDROID oppure come applicazione di Google Chrome su Windows, che aiuterà sicuramente gli studenti a capire meglio il problema e ad utilizzare come strumento di verifica per i proprio esercizi, oppure aiuterà il professionista al calcolo della capacità portante per ogni suo problema.

Vi lascio il video dimostrativo qua sotto, e trovate le due versioni scaricabili nella sezione download del mio sito (http://www.ingmarcomascia.it) , oppure potete cliccare direttamente su link sottostanti:

Laureato in Ingegneria civile e specializzato nel campo delle strutture. Durante la tesi universitaria ho svolto un importante ricerca sperimentale, per una nota azienda Multinazionale, per il riutilizzo di uno scarto di fabbrica, come materiale base per pavimentazioni industriali. Offro servizi di progettazione, di consulenza e di collaborazione.

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